Appunti sul processo possessorio (Claudio Cecchella)
Il processo possessorio.-
1. Natura anticipatoria, non cautelare: tutela fondata sul solo fumus nei provvedimenti interinali. Tradizionalmente regolato con le forme del processo cautelare uniforme.
2. Divieto di tutela petitoria in presenza di tutela possessoria: il convenuto nel possessorio non può difendersi con difese petitorie ovvero fondate sulla esistenza della proprietà o altro diritto reale, sin tanto che il possessorio non si è concluso e non è stato eseguito. Deroghe: - mancata esecuzione del possessorio per fatto dell'attore (art. 705/2); - tutela petitoria fondata sul periculum; - mancata introduzione nel termine del giudizio possessorio di merito
3. Specificità dei rapporti con il giudizio di merito: eventualità con espressa richiesta della parte entro termine perentorio, il cui mancato rispetto non produce giudicato ma solo preclusione, semplicemente impedisce nel futuro un merito, cioè la possibilità di formarsi di un giudicato (art. 703 u.c. cpc).
3. Tutele sostanziali: il possesso.
Autonomia della situazione rispetto al diritto petitorio.
Azione di reintegrazione, art. 1168 cc, in caso di spoglio violento o clandestino (tutela anche del detentore). Termine decadenziale dell'anno.
Azione di manutenzione, art. 1170 cc, in caso di molestie o spoglio non violento e non clandestino (solo il possessore).
4. Processo modellato sul processo cautelare, richiamo agli artt. 669-bis e ss. ed espressamente l'art. 669-terdecies (art. 703, salvo competenza 21 e rapporti con il merito).
4. Possessorio in costanza di petitorio (704): si chiede al giudice di quest'ultimo. Alternativa davanti al giudice del sommario, con merito che si svolge innanzi al giudice del petitorio. |