Programma diritto processuale civile laurea magistraleDiritto processuale civile.
Anno accademico 2010/2011
F.P. Luiso, S. Menchini, C. Cecchella
Obiettivi del corso.
Il corso intende offrire allo studente un commento sistematico e istituzionale della disciplina contenuta nel codice di procedura civile e nelle leggi speciali, applicabile ai mezzi di tutela giurisdizionale civile.
Programma del corso.
Parte generale.
I presupposti processuali in generale e loro classificazioni. La giurisdizione; la competenza; il regolamento di giurisdizione e di competenza; la regolare costituzione del giudice; l'imparzialità del giudice. La domanda, il giudicato, la litispendenza, la continenza e la connessione. Il contraddittorio. La legittimazione ad agire; l'interesse ad agire; la capacità processuale, la rappresentanza tecnica. Le spese e la responsabilità processuale.
La teoria della parte (litisconsorzio necessario e facoltativo, interventi, chiamate, successioni, estromissioni).
Nullità e inesistenza degli atti processuali.
Il processo di cognizione piena.
La cognizione di rito ordinario: citazione, comparsa di risposta, udienza e memorie della trattazione, istruzione probatoria, misure anticipatorie, interinali e decisione. Contumacia, sospensione, interruzione, estinzione del processo.
La cognizione ordinaria di rito speciale del lavoro e materie assimilate.
Il rito di separazione e divorzio.
I mezzi di impugnazione.
Il processo di cognizione sommario.
Il processo sommario monitorio, per decreto ingiuntivo e convalida di sfratto, cautelare e possessorio.
Il rito camerale.
I processi dell’esecuzione.
Testi consigliati.
Oltre gli appunti da lezione, Luiso, Diritto processuale civile, voll. I, II, III, IV, Milano 2009.
Lettura integrativa, Claudio Cecchella (a cura di),Diritto processuale civile, il processo civile dopo venti anni di riforme, Milano 2010
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