lettera n. 3Lettera n. 3
1. Molti chiedono se devono acquistare necessariamente il terzo volume di Balena recentemente pubblicato. Ribadisco che lo studio sui tre volumi aggiornati è preferibile, ma non necessario per coloro che già hanno provveduto ad acquistare i primi due volumi nella edizione 2006 e il terzo volume Mandrioli.
2. Queste ulteriori settimane abbiamo esaminato i limiti soggettivi e cronologici del giudicato e il regime dinamico del giudicato. Abbiamo poi esaurito la trattazione dei presupposti processuali riguardanti l'oggetto, trattando della litispendenza e della continenza.
Abbiamo aperto poi un nuovo capitolo, esauriti i presupposti processuali, che è quello della connessione, argomento di estrema importanza (e difficoltà) per il rilievo sotto vari profili, per lo più ispirati alle necessità del simultaneus processus e quindi ad esigenze di economia processuale in senso lato: la riunione di cause pendenti innanzi allo stesso giudice (art. 274 c.p.c.), la unificazione di cause pendenti innanzi a diversi giudici (art. 40 c.p.c.), la introduzione in litisconsorzio iniziale (artt. 103 e 104 c.p.c.) o successivo per iniziativa di parte o del giudice (artt. 105, 106, 107 c.p.c.). In questo contesto particolare abbiamo distinto una connessione "forte" da una connessione "debole" misurandone la tendenziale diversa disciplina, ai fini della unificazione delle cause e dei procedimenti, in relazione alla deroga alle regole sulla competenza (artt. 31, 32, 33, 34) e sul rito (art. 40 c.p.c. e 1 d. lgs. n. 5/03).
Infine - ultimo argomento generale valevole per tutte le tipologie del processo -, abbiamo aperto il capitolo sulla teoria della parte, regime statico (perché quello dinamico, sui tempi per l'acquisizione nel processo di tale qualità, è specifico per ognuna delle tipologie di processo e sarà studiato in quella sede), ponendoci il problema (a) dei requisiti per l'acquisizione di tale qualità e (b) dei diritti e delle facoltà concesse alla parte.
Abbiamo risolto il primo quesito nell'ambito dei processi bilaterali e plurilaterali, distinguendo per questi ultimi un litisconsorzio iniziale e un litisconsorzio successivo, iniziando a trattare degli interventi volontari (art.105 c.p.c.).
3. Le parti del manuale trattate sono:
- Balena, I, capp. VII, sezz. I e II; IX, sezz. II e III.
- Balena, II, cap. XIII.
4. Qualcuno ha chiesto quali sono le parti che non potranno per limiti di tempo essere esaminate a lezione, segnalo sotto questo profilo le impugnazioni (Balena, II, capp. XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX). Per chi intende sostenere l'esame di dicembre è auspicabile lo studio immediato di questi argomenti.
5. Ho fissato gli esami di dicembre, il 21/12 ore 8:30, in data lontana per consentire dopo le lezioni un minimo di ripasso (successive sessioni, gennaio: 18; febbraio: 15)
6. A partire dal 12/11/2007 troverete online sul sito www.claudiocecchella.it tutte le lettere (nn. 1,2,3) e gli schemi, oltre ad altri importanti informazioni utili;
7. Le vostre domande:
DOMANDA
Poi volevo chiederLe se gentilmente poteva
spiegarmi nuovamente l' ART.111 n.4 cpc relativamente alla
data certa anteriore con riguardo ai beni mobili, immobili
e ai crediti.
RISPOSTA
Si tratta dell'ultimo comma dell'art. 111 c.p.c. che pone due regole che seguono il regime sostanziale di circolazione dei diritti e la regolamentazione delle prevalenze in caso di incompatibilità:
a) poiché l'acquisto a titolo originario prevale sempre su quello derivativo: l'eventuale usucapione per i beni immobili e il possesso in buona fede per quelli mobili rende del tutto autonomo l'acquisto del diritto e insensibile perciò agli effetti della sentenza finale (mancherebbe nel caso la dipendenza che è fondameno del 111: acquisto del diritto controverso)
b) negli altri casi il confronto tra data della domanda e data dell'acquisto (per applicare il 111 l'acquisto deve essere successivo alla litispendenza ovvero alla domanda) avviene secondo le regole sostanziali:
- prevale la data certa anteriore nella cessione dei mobili e dei crediti (per quest'ultimi in riferimento alla notifica o accettazione della notifica)
- prevale la trascrizione per i beni immobili.
DOMANDA
Tra i diritti che l'art 111 cpc affida al terzo ci sono quello di intervenire in giudizio e quello di impugnare la sentenza: il terzo può impugnare solo se interviene nel processo o può impugnare anche standone fuori?
RISPOSTA Il terzo (che tale non è a ben vedere) ha i poteri impugnatori della parte anche se sta fuori dal giudizio nel grado che precede.
DOMANDA
Ho visto che è uscita l'edizione del 2007 del Balena ma io ho comprato solo il primo volume del Balena dell'edizione del 2006: continuo a seguire l'edizione del 2006 o i rimanenti 2 li compro del 2007 evitando il Mandrioli?
RISPOSTA Già risposto in precedenza
DOMANDA
le pongo un quesito, anzi un chiarimento, in merito all'istituto della connessione spiegato nella lezione del 7 Novembre:
Il volume 1 del Balena parla di connessione soggettiva,oggettiva propria e oggettiva impropria. Posto che la connessione oggettiva impropria (in presenza di "identiche questioni") è disciplinata dall'ultimo inciso dell'art. 103 comma 1 c.p.c., quali norme disciplinano meglio gli altri due tipi di connessione?E quale attinenza esiste tra i tre tipi di connessione sopra elencati e le norme (art. 274 comma 1 e art. 40 comma 1) da lei spiegate a lezione?
RISPOSTA. Identificata correttamente la connessione impropria, quella propria è esattamente la connessione per titolo o oggetto (forte o debole) che noi abbiamo definito connessione in senso stretto, alla quale sono applicabili sia il 274 sia il 40 (con la varietà di regole in deroga alla competenza e al rito).
La connessione soggettiva si ha quando le cause connesse sono riferibili ad una pluralità di parti la connessione oggettiva quando sono riferite a due parti (che possono avere tra lo più domande connesse da cumulare: nozione dagli artt. 103 e 104).
DOMANDA
non ho chiara, riguardo ai limiti soggettivi del giudicato, la differenza tra cessioni di beni mobili, immobili e crediti;
Credo si tratti della domanda che precede sul 111 a cui faccio rinvio (in caso contrario prego di chiarire).
DOMANDA
ieri a lezione ci ha detto che non tratterà le impugnazioni a causa della mancanza di tempo.
Vorrei chiederle se c'è la possibilità di fare qualche ora in più in modo che possa darci un' infarinatura visto che le sue lezioni sono molto più esplicative e semplici del manuale.
RISPOSTA La ringrazio. Spero che Balena non legga le nostre mails... e il sito.
Vedremo cosa potremo fare nel corso delle lezioni.
DOMANDA
mi si è presentato un dubbio studiando gli istituti che presiedono alla connessione: si può parlare di riunione solo nel caso indicato dall'art. 274 c.p.c., o anche in quello dell'art. 40 c.p.c.?
RISPOSTA La riunione è istituto che qualifica la solo unificazione dei procedimenti innanzi allo stesso giudice.
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