|
|
|
Nota sul nuovo Pres. della SCGli atti del C.S.M. nella designazione di un magistrato in una carica direttiva, nella specie alla massima carica direttiva dell'organo supremo delle giurisdizione e della legittimità, pur caratterizzato da un esteso ambito di discrezionalità, non è escluso da un sindacato di legittimità subspecie di eccesso di potere per travisamento dei fatti, sviamento del potere, contraddizione, illogicità (nella specie per escludere il Dr. Vincenzo Carbone alla Presidenza della Corte di Cassazione l'organo di autogoverno della magistratura aveva argomentato dalla prosecuzione di una docenza universitaria dell'interessato anche dopo che era stata emessa una sentenza disciplinare di assoluzione per difetto di autorizzazione del csm motivata sulla buona fede dell'interessato, insomma l'attuale Presidente della S.C. era reo di essere stato assolto da ipotizzato illecito disciplinare...)
Vedi le interessanti motivazione delle pronunce di primo e secondo grado:
Tar Lazio, sez. I, 5 aprile 2007, n. 3036
Cons. di Stato, sez. IV, 10 luglio 2007, n. 3893
in Foro it., 2007, III, 513 ss.
|
|
|
|