La SC sulla domandaSulla frazionabilità della domanda,
il ravvedimento della Corte di Cassazione, con la sentenza depositata in data 15 novembre 2007.
di Claudio Cecchella
1. La Corte di legittimità ritorna sui suoi passi sulla frazionabilità della domanda a tutela di un diritto nascente da un unico rapporto, di cui si cheide tutela in parte - magari innanzi ad un giudice competente per valori inferiori come il giudice di pace (per beneficiare dei tempi statisticamente meno dilazionati dei processi che si svolgono innanzi ad esso) - con riserva di tutela in separata sede di altra parte.
Il presidente Carbone aveva rimesso alle Sezioni Unite, per dirimere un conflitto delle sezioni semplici sul seguente quesito:
....se sia consentito al creditore chiedere giudizialmente l'adempimento frazionato di una prestazione originariamente unica, perché fondata sullo stesso rapporto...
Il precedente, invero delle Sezioni Unite (l'impressione è che il Presidente Carbone volesse in realtà indurre un ripensamento del diverso indirizzo) aveva ammesso la frazionabilità, trattandosi di un potere non negato dall'ordinamento e rispondente ad un interesse del creditore meritevole di tutela e che non sacrifica minimamente la difesa del debitore.
La S.C. nella nuova pronuncia delle Sezioni Unite, richiamando i valori costituzionali della correttezza e della buona fede (art. 2 Cost.) nell'esercizio dei diritti sostanziali come processuali e in principi del giusto processo, nega la frazionabilità della tutela dell'unico credito costituito dallo stesso rapporto, sia per il pregiudizio che ne deriva al debitore il quale si vede costretto a reagire ad iniziative processuali plurime e ad essere sottoposto a spese processuali moliplicate, sia per il dispendio di attività processuali, oltre al rischio di un conflitto pratico di giudicati.
Insomma la soluzione "avvocatesca" del frazionamento, espressione estrema del principio dispositivo, per beneficiare di una competenza inferiore e dei tempi relativi (sperando per la parte non tutelata del credito di un adempimento spontaneo) è stata bandita dal sistema.
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